Un percorso formativo completo, flessibile e modulare per aiutare le scuole a comprendere, governare e integrare l’intelligenza artificiale nella didattica e nell’organizzazione scolastica. Non una semplice introduzione tecnica, ma una proposta che affronta il cambiamento culturale, etico e pedagogico già in atto.
Il percorso nasce dall’esperienza concreta di chi lavora nella scuola e con la scuola. È pensato per affiancare l’innovazione tecnologica con una visione educativa consapevole, superando i luoghi comuni e le paure che bloccano il cambiamento.
Perché vietare l’IA è inutile. Comprenderla è necessario.
Capire cos’è (e cosa non è) l’intelligenza artificiale
Analizzare come l’IA sta trasformando la scuola e il ruolo del docente
Imparare a usare strumenti IA per progettare lezioni, generare contenuti, valutare
Riconoscere rischi e potenzialità dell’IA nell’educazione
Favorire il pensiero critico e la consapevolezza digitale negli studenti
Breve storia dell’IA e impatto sul mondo dell’istruzione
Esempi pratici di strumenti AI per la didattica (ChatGPT, NotebookLM, Gemini, strumenti integrati nelle piattaforme)
Esercitazioni pratiche: prompt design, creazione di verifiche, sintesi, simulazioni di lezione
Approcci didattici adattivi e metodologie attive potenziate dall’IA
Riflessione etica e pedagogica sull’uso dell’IA in aula
Per personale scolastico con esperienza base. Corso introduttivo alla comprensione e all’uso dell’intelligenza artificiale nella didattica quotidiana.
comprendere i fondamenti dell’IA
esplorare strumenti come ChatGPT, NotebookLM, Gemini
apprendere strategie didattiche per la scuola secondaria
Per personale scolastico con esperienza pregressa. Percorso operativo per l’integrazione dell’IA nella progettazione, valutazione e personalizzazione
progettare unità didattiche aumentate
usare l’IA per valutazioni formative e creative
stimolare l’uso critico da parte degli studenti
Per DS, animatori digitali, team innovazione. Seminario strategico per comprendere l’impatto dell’IA sull’organizzazione scolastica e sulle scelte educative
orientarsi tra rischi, scenari e opportunità
Integrare strategie di innovazione nel PTOF, nel RAV e nella formazione
norme ed etica di utlizzo dell'AI a scuola
gestire il cambiamento e supportare i docenti
Prof. Antonio Leo. Animatore digitale, esperto di applicazioni web, docente di Arte e Immagine, progettista PNRR e formatore di corsi AI per la scuola.
ChatGPT, gennaio 2025
Buongiorno a tutti,
oggi vi presento Antonio Leo, il vostro docente per questo corso di formazione su “L’intelligenza artificiale nella scuola: strumenti, strategie e innovazioni”. Antonio è un professionista con un percorso tanto ricco quanto originale, capace di unire arte, design, didattica e tecnologia.
Dopo aver frequentato il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti di Lecce, Antonio ha intrapreso un viaggio professionale che lo ha portato dall’arte e dal design all’insegnamento, dove da oltre vent’anni riesce a combinare tradizione e innovazione in modo unico.
A scuola, è stato un punto di riferimento per la digitalizzazione, ma non fatevi ingannare dalle apparenze: Antonio, si sente più un DEformatore che un formatore. E il motivo è semplice: il suo obiettivo non è solo insegnare come usare strumenti tecnologici, ma far riflettere, smontare abitudini consolidate e, perché no, seminare qualche dubbio costruttivo. Preparatevi quindi a qualche scossone: il suo approccio è quello di chi crede che l’intelligenza artificiale sia un’opportunità, sì, ma che vada utilizzata con consapevolezza e spirito critico.
Negli ultimi anni Antonio ha approfondito l’uso di AI nella scuola, esplorando strumenti come ChatGPT, Google Gemini, NotebookLM e altri, trasformandoli in alleati per comprendere il mondo, approfondire temi complessi, migliorare la didattica, semplificare la burocrazia e supportare il ruolo dell’insegnante. Questo corso è il risultato del suo lavoro e dei suoi interessi: un percorso che non vi offrirà solo contenuti pratici, ma anche stimoli per ripensare il nostro mestiere di educatori in un’epoca di grandi cambiamenti.
per informazioni prof.antonioleo@gmail.com